Gli "accoglioni": siamo ostaggi di una minoranza!

Le accuse di alcuni giornalisti: "questo governo vuole criminalizzare chi delinque!"

Ok, d’accordo, siamo ufficialmente impazziti!

Si, siamo impazziti perché se per il direttore di Fanpage Francesco Cancellato, il governo attuale “vuole criminalizzare chi delinque”... a questo punto non c’è più speranza, il mondo è andato!

Nel mondo c’è solo voglia di sicurezza.

In Europa c’è desiderio di sicurezza.

In Italia c’è necessità di sicurezza.

Nelle nostre città c’è urgenza di sicurezza.

E, a dirvela tutta, anche a noi non dispiacerebbe avere sicurezza.

Ormai l’Italia è allo sbando non per le “colpe” di questo governo ma per le conseguenze delle decisioni dei governi degli ultimi vent’anni, gli "accoglioni", i "volemosebbene", grazie all’immigrazione clandestina MAI regolarizzata, alle bande Nigeriane che scorrazzano nel Bel Paese come Emiliano!

Al nome Emiliano avete avuto un sussulto?

No...non intendiamo il Presidente della regione Puglia, bensì il bandito messicano del film "Lo chiamavano Trinità".

Stupri, omicidi, rapine, risse, minacce, accoltellamenti, traffico di prostitute, di armi, di droga, spaccio, terrorismo, molestie sessuali e non, violenze di genere e private, financo furti e danneggiamenti.

A questo punto il governo chiude il rubinetto con un Decreto Sicurezza e oplà, pronta la macchina della sinistra ad ostacolare il buon senso.

E certo, perché a mezzo del Decreto Sicurezza il governo attuale “vuole criminalizzare chi delinque”.

E vorrei vedere.

Certo che chi delinque DEVE essere criminalizzato, oppure non so, vogliamo dargli un premio solenne?

Un Cavalierato della Repubblica?

-         Tu, sapevi che non si può stuprare una donna in Italia?

-         No.

-         Bene. Quante donne hai stuprato?

-         Solo 5.

-         Allora niente Commendatore, solo Cavaliere della Repubblica!

-         Però ho spacciato!

-         Ah, beh, allora il grado da Ufficiale non te lo leva nessuno!

Ma siamo impazziti?

Giornalisti?

Ma lo conoscono l’italiano?

Quel minimo di comprensione di una lingua difficile e maledetta che però descrive le cose le cose con una precisione assoluta!

Cancellato, su, non è difficile, delinquente, suggerisco alcuni sinonimi quindi: criminale, malfattore, malvivente, fuorilegge, bandito, reo.

Altri termini?

Con diverse sfumature romantiche?

D’accordo, allora mascalzone, teppista, gangster, farabutto, brigante, malandrino e malavitoso. 

Non si ferma l’invasione dei Granchi Blu, così come la Caulerpa Taxifoglia, specie invasive che soffocano il mare.

Sulla terraferma non ferma l’invasione dei migranti “irregolari”, ops, delle risorse.

Risorse?

Cos’è una risorsa?

In italiano è un bene, una disponibilità, una fonte, un mezzo, una possibilità, una potenzialità.

Cosa intendiamo per risorsa?

Qualsiasi fonte o mezzo che valga a fornire aiuto, soccorso, appoggio, sostegno, specialmente in situazioni di necessità.

E quindi?

A noi queste “risorse”, esattamente, a cosa servono?

A nulla.

A niente.

Siamo noi le loro risorse!

Ancora ricordo quella frase, storica e indelebile: "Con l'euro lavoreremo un giorno in meno guadagnando di più".

Caro Romano Prodi (caro si fa per dire…) non andò così, come non andò così con tutte le genialate degli esponenti della tua malsana corrente politica.

E quell’altro genio?

Ops...genia della Boldrini?

Vi ricordate cosa disse?

"I migranti oggi sono l'elemento umano, l'avanguardia di questa globalizzazione e ci offrono uno stile di vita che presto sarà molto diffuso per tutti noi".

Ma anche no.

Cazzo.

Ma anche NO!

Certo che da un politico donna, sedicente femminista, il doversi sentir dire che dobbiamo prendere esempio da popoli che maltrattato le donne, che usano la pratica dell'infibulazione (pratica che adottano anche qui in Italia), le spose bambine ecc, mah ...anche no...

Eccola l’inclusione.

Eccola l’avanguardia.

E c’è anche chi si permette di dire che fra l’immigrazione e la violenza di genere non c’è nessuna correlazione.

La faccia come il culo!

“La visione ideologica è quella che vorrebbe risolvere la questione femminile lottando contro il patriarcato. Il patriarcato come fenomeno giuridico è finito con la riforma del diritto di famiglia del 1975 che ha sostituito alla famiglia fondata sulla gerarchia la famiglia fondata sull’eguaglianza.”

Però poi una fetta politica nostrana vuole l’integrazione islamica!

In alcuni Paesi (es. Afghanistan, Arabia Saudita, Iran) le interpretazioni più rigide limitano diritti fondamentali: istruzione, lavoro, libertà di movimento, scelta del partner.

L’obbligo del velo o del burqa, imposto con la forza, è un segno di controllo più che di spiritualità.

E in passeggiata, la donna in silenzio e qualche passo indietro!

Questo voleva raccontarci la Boldrini?

È stato valutato lo status giuridico diseguale?

In diversi ordinamenti islamici la testimonianza di una donna vale la metà di quella di un uomo.

In materia di successione, alle donne spetta spesso una quota minore di eredità.

Alcuni codici familiari permettono ancora la poligamia maschile.

Boldrini, raccontaci della violenza e della repressione.

Si, la repressione delle proteste femminili (Iran, movimento “Donna, Vita, Libertà”) e le punizioni?

Punizioni corporali o carcerazioni per “comportamenti non conformi”.

Infine i matrimoni forzati e, ripetiamolo, le mutilazioni genitali femminili (quest’ultima è giustificata come “tradizione islamica”).

Rileggiamolo: "I migranti oggi sono l'elemento umano, l'avanguardia di questa globalizzazione e ci offrono uno stile di vita che presto sarà molto diffuso per tutti noi".

Reati sessuali e stupri in Italia, uno dei rapporti più pesanti parla di stupri, su denunce/arresti, il 43,4% sono attribuiti a migranti… o meglio, “stranieri” perché “migrante” non si può dire, la parola “migrante” è stata defalcata anche su Chat-GPT, l’intelligenza(?) artificiale quando si parla di reati usa la parola “straniero”.

Siamo ostaggi di una minoranza!

Quanti Italiani sono stati ammazzati dagli “stranieri”, ad esempio, dal 2022?

Non si può sapere, non c’è una stima, oppure i dati non vengono trasmessi.

Però sappiamo che nel 2023, su 334 omicidi totali in Italia, il 26% delle vittime erano stranieri e che nel 2022, su 322 omicidi, 22,4% delle vittime erano stranieri.

In questi rapporti si indica anche che molte vittime straniere sono uccise da altri stranieri.

Per esempio: nel 2022, 71,6% degli stranieri uccisi sono uccisi da persone della stessa nazionalità o da altre persone straniere.

Incredibile.

Assurdo.

Inammissibile.

Non c’è un registro, un “albo”, un dossier, o meglio, sicuramente c’è ma non lo tireranno fuori prima di un ventennio!

Facciamo un po’ di sano vecchio, caro dossieraggio …

-         Migrante accoltella i passanti! (gennaio 2025, Huffpost Italia)

-         Giovane 27enne italiano ucciso a bottigliate da un immigrato Marocchino, già espulso nel 2008 (Mara Bizzotto Official Page)

-         Firenze: Violenze degli immigrati, a Firenze si accoltella per pochi euro. (settembre 2025, su tutti i social)

-         Bologna: un immigrato irregolare accoltella i passanti per strada. (settembre 2025, su tutti i social)

-         Bologna: immigrati clandestini accoltellano i passanti. (maggio 2025, su tutti i social)

-         Immigrato accoltella 5 persone a Villa Verucchio (Rimini, gennaio 2025)

-         Esquilino, Roma, accoltellamento fra migranti (maggio 2025, su tutti i social)

-         Torre Maura, Roma, Un uomo è stato accoltellato nel centro accoglienza (maggio 2025, su tutti i social)

-          Il turista americano accoltellato sul treno: "Italia parco giochi del terrore" ... immigrati che arrivano e si scatenano, cercando di uccidere" (21 luglio 2025, TgCOM)

-         Immigrato violento accoltella un capotreno nella provincia di Genova (marzo 2025, su tutti i social)

-         Stazione Milano Lambrate, accoltellato con un lama da 20 centimetri.

-         Accoltellato da immigrato, nessun risarcimento al poliziotto ... (Mediaset Infinity, 30 gennaio 2025)

-         28 febbraio 2025 - Un caso che lascia sgomenti: un lavoratore italiano è stato accoltellato da un immigrato clandestino, riportando gravi ferite ...

-         Rimini - Immigrato egiziano accoltella 4 passanti a caso, un carabiniere spara e lo uccide (gennaio 2025, su tutti i social)

-         8 giu 2016 — Un extracomunitario ha accoltellato un carabiniere che ha reagito sparandogli con la pistola di ordinanza, uccidendolo. (gennaio 2’25, Rai News)

-         Toga libera un africano, e lui va a stuprare (16 settembre 2025, LaVerità)

-         Un ragazzo di 19 anni accoltellato a Milano: un altro episodio di violenza che evidenzia i rischi legati all'immigrazione.  (febbraio 2025, su tutti i social)

-         Capotreno accoltellato, immigrati fuori controllo (Mediaset Infinity 2024)

-         Bimbo accoltellato da immigrato, parla la mamma …  Espulso da 4 stati, viene in Italia e accoltella un bimbo. (Mediaset, 2021)

Potremmo andare avanti per un bel po', sempre e solo riferendoci alle aggressioni dei migranti nell’anno 2025 (ma c’è molto a ritroso, si parte dal 2005!!!), quindi, dopo aver verificato le fonti e le notizie, tutte reali, è chiaro che il “dossier migranti violenti” c’è, ma non ce lo mostreranno mai!

Perché?

Perché forse c’è anche la Chiesa che protegge questo flusso migratorio?

Si, c’è anche la Chiesa dietro questo flusso di clandestini.

D'altronde, nella nostra Inchiesta: “ONG per i soccorsi in mare (2^ parte) - Chi organizza lo sappiamo, ora vediamo chi finanzia? Soprattutto: perché?”, abbiamo capito chi le fonda, chi le gestisce, chi le supporta e chi le amministra, poi abbiamo capito anche da dove arrivano gli tsunami di soldi per finanziare queste Organizzazioni Non Governative.

I donatori privati includono migliaia di cittadini, fondazioni, aziende e Chiese.

Si, Chiese.

Si, Chiese alle quali si concede il 5x1000 per rendere felici i fedeli bisognosi.

Ma i soldi arrivano anche da “finanziamenti indiretti governativi”, alcune ONG infatti, ottengono fondi indirettamente da governi tramite intermediari come chiese o gruppi religiosi (es. Trocaire, Misereor), aumentando la complessità della tracciabilità dei flussi!

Ve lo ricordate cosa disse l’ultimo Papa non Papa?

Addirittura Papa Francesco ha pubblicamente espresso sostegno per le operazioni di Mediterranea Saving Humans, ricevendo una scialuppa con giubbotto di salvataggio trovati in mare, destinata all’ingresso del Palazzo Apostolico come simbolo della dignità della vita umana.

Nell’agosto 2024 ad esempio, una nave a vela della Fondazione Migrantes - organo della Conferenza Episcopale Italiana (CEI) - ha affiancato la Mare Jonio, portando volontari, personale medico, mediatori culturali e giornalisti per supportare una missione di salvataggio.

Come scrive la giornalista Francesca Totolo: “Quasi 1 violenza sessuale su 2 è commessa da stranieri, quasi 1 omicidio di donna su 3 è perpetrato da stranieri, ma gli stranieri rappresentano il 9% della popolazione residente in Italia. Dai barconi, è sbarcato pure il diritto di preda, come già successo nel 1944 con le Marocchinate. Non è razzismo, nemmeno xenofobia, è solo il diritto alla sopravvivenza delle donne italiane.”

Ad esempio dal 2016 il movimento femminista - e transfemminista - “Non Una Di Meno” si batte contro ogni forma di violenza di genere, contro tutte le facce che assume il patriarcato nella società in cui viviamo, in certi casi, dove sono le attiviste di "Non Una Di Meno"?

Uun attimo. Movimento transfemminista?

Il termine transfemminista indica una “corrente del femminismo” che include pienamente le persone transgender e non binarie nella lotta contro il sessismo, la misoginia e le discriminazioni di genere.

Eppure, includere donne trans rischia di diluire il senso politico del femminismo e trasformarlo in qualcosa di diverso, di molto diverso.

Sebbene questo sia un ossimoro “per definizione”, a nostro avviso è anche un conflitto di prospettiva, se “femminismo” è “lotta delle donne biologiche” il transfemminismo appare incompatibile; se invece “femminismo” è “lotta contro il patriarcato” e per i diritti di chi subisce “oppressione di genere” allora il transfemminismo è un’estensione naturale.

Ma non ci siamo, questo “statuto” è fin trollo largo e allargato!

Un movimento femminista che si definisce transfemminista è un ossimoro in termini. Il femminismo nasce per difendere le donne, quelle reali, biologiche, che hanno subito per secoli discriminazioni legate al loro corpo e alla loro condizione concreta: maternità, violenza domestica, esclusione dal lavoro, marginalizzazione sociale.

Ora, pretendere di includere nel femminismo persone che donne non lo sono mai state, significa snaturare il senso stesso della lotta. Una donna trans non vive la stessa esperienza di una donna biologica: non conosce mestruazioni, gravidanza, discriminazioni legate alla maternità, né la vulnerabilità fisica che accompagna la vita delle donne dalla nascita.

Includere tutto e tutti significa, di fatto: non difendere più nessuno!

Se il femminismo diventa transfemminismo, le donne rischiano di sparire dietro l’ennesima forzatura linguistica e politica, mentre i veri problemi - violenze, disparità salariali, precarietà restano irrisolti.

E nello sport?

Stendiamo un velo pietoso perché poi ultimamente abbiamo capito perché certe attiviste non sono presenti contro il patriarcato islamico e quello importato dai migranti ....

Ora ci spieghiamo, ad esempio, l’ipocrisia del silenzio di varie strutture femministe sull’omicidio di Pamela Mastropietro e di Desirée Mariottini.

Così disse Alessandra Verni (madre di Pamela): “Certa politica ha, indubbiamente, strumentalizzato la vicenda di Pamela e, in diversi, ci hanno costruito carriere. Sulle femministe credo che sia sotto gli occhi di tutti, in questo caso, come in altri, il doppiopesismo che permea certe sedicenti associazioni che dicono di battersi per determinati diritti e, quindi, la relativa loro ipocrisia.”

Di fatto Oseghale, il nigeriano che ha violentato, ucciso e fatto a pezzi la diciottenne romana aveva complici ma nessuno ha mai voluto demonizzare, finora, la mafia nigeriana radicata in Italia.

Nigeriani in fuga o complici di Boko Haram, anche nota come “Gruppo della Gente della Sunna per la propaganda religiosa e il Jihā”.

Non è possibile fornire una percentuale esatta dei nigeriani immigrati in Italia rispetto all'intera popolazione italiana perché i dati disponibili non forniscono questa cifra; tuttavia, si può affermare che la comunità nigeriana in Italia è in crescita, passando da 26.383 nel 2004 a circa 120.000 nel 2022, ma rappresentando una quota minoritaria rispetto al totale degli stranieri residenti nel paese.

Al 1° gennaio 2025, l'Italia contava oltre 5,4 milioni di stranieri residenti, che rappresentano il 9% della popolazione totale, secondo dati Istat.

Tuttavia, non esiste un dato certo neanche sul numero preciso dei "clandestini" in Italia ma le stime più recenti indicano circa 458.000 irregolari al 1° gennaio 2023, nel 2022 però, erano 506.000 ...

Quindi dati relativi al “dossier immigrati violenti” no, una stima esatta dei nigeriani in Italia no, non c’è un dato certo sui clandestini, ormai fermi alla conta dal 2023 però a noi Italiani ci chiedono un censimento!!!

Non c'è un censimento preciso dei clandestini. 

Perché?

Eppure è strano perché alle forze dell’ordine non sfugge nulla, servizi segreti, Digos, DCPP (Polizia di Prevenzione) e ancora Ros, Guardia di Finanza, tecnicamente basterebbe chiedere i loro dati aggiornati per fare due calcoli, due stime esatte.

Invece è tutto fermo nel niente, tutto ristagna sul “boh!”

Perché?

Forse perché a livello europeo, tra il 2014 e il 2021, l’UE ha impegnato circa 42,7 miliardi di euro per le ONG, erogandone circa 34,7 miliardi?

È un bel businness questo, perché interrompere il circuito?

Se non vuoi gli immigrati, anche clandestini, sei fascista, se non li soccorri in mare sei fascista, se non li ospiti in casa almeno tre anni GRATIS sei fascista, se criminalizzi i delinquenti sei fascista, se ti difendi sei fascista, quindi soccorrerli crea un businness annuale pari ad una cifra stimata per una legge di bilancio che viene ridistribuita fra le associazioni, onlus, fondazioni e le cooperative.

A proposito di truffe, con i soldi dei migranti la moglie di Aboubakar Soumahoro, sindacalista e deputato del pd, ha pagato pure la clinica dove ha partorito e per il commissario della cooperativa Karibu (oggi sotto torchio dalla Finanza e Ministero delle imprese) sarebbero spariti ben 7 milioni e mezzo.

La suocera dell’onorevole (Marie Therese Mukamitsindo) con il denaro della cooperativa si sarebbe comprata anche una cucina Scavolini, d’altronde, la laurea in sociologia all'Università "Federico II" di Napoli con voto 110/110 del genero, presa dopo la tesi su: “Analisi sociale del mercato del lavoro. La condizione dei lavoratori migranti nel mercato del lavoro italiano: persistenze e cambiamenti” sennò a cosa sarebbe servita?

A concludere l'esperienza dell'attrito generale, oggi apprendiamo che abbiamo una connazionale di colore candidata in Regione Toscana che sbandiera il logo “Toscana Rossa” il cui slogan è: “Smantellare la bianchezza è un atto politico e una pratica collettiva urgente!”

Beh, cara signora Antonella Bundu lei a quanto pare è dedita allo “strano” razzismo verso i bianchi, sarà anche un ordine di scuderia legato ad una strategia politica per le elezioni ma forse lei non sa, o non ha capito, che il vento non fischia più, e non solo in Italia!

Chissà perchè questa sua strana e forte presa di posizione "politico-razziale', chissà perchè questo attacco gratuito e indiscriminato verso i bianchi, suoi conazionali, posto in essere proprio in un epoca nella quale bisognerebbe 'spegnere gli incendi razziali' e non "dar fuoco alle micce" ...

Mah ...

Per i nostri amici lettori, prossimamente Alessandra Verni, madre di Pamela Mastropietro ci ha promesso un’intervista per OP, in esclusiva ci racconterà di ... 

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